Riproposta: Red, living on the edge

RED: Living On The Edge

di Kenici Mureada
edito dalla Star Comics
volumi: 10 di 19

Trama
America: 1880. Tiyola, che ormai si fa chiamare Red (da qui il titolo), è l'unico sopravvissuto al massacro della tribù indiana dei Wisa avvenuto 10 anni prima. Red ha ormai una ventina d'anni ma non ha mai dimenticato il suo passato: è alla ricerca di coloro che hanno adempiuto materialmente al massacro della sua gente, il plotone Blue, che prende il nome dal suo ferocissimo e temutissimo comandante. Al suo fianco troviamo Iero Ito, un cecchino giapponese scappato dalla sua patria perché disonoratosi (non si è tolto la vita dopo un'enorme sconfitta), e una ex-prostituta del cui passato in realtà si sa poco o nulla, Angie.
Infine, lo accompagna il fedelissimo lupo che lo segue ovunque vada, al quale ha dato il suo nome originale: Tiyola.
Nel corso dei numeri i personaggi aumentano, le storie s'intrinsecano, si dividono e s'ingarbugliano fino a chissà quale finale.

Il tema portante del manga è la vendetta.
Non si tratta solo di una serie di omicidi per raggiungere una pace interiore, ma è un percorso che porta Red a prendere delle decisioni importanti per la sua vita e a fare delle scelte contrarie a quello che originariamente sarebbe stato il suo piano.
Nel corso della storia il protagonista è soggetto ad una continua maturazione: partendo da una situazione di forte odio nei confronti dei massacratori dei suoi compagni (all'inizio gli viene consegnata una lista contenente tutti i nomi del plotone Blue che risveglia in lui l'orgoglio di appartenere alla tribù guerriera dei Wisa), si arriva ad una valutazione di come comportarsi con le sue vittime, caso per caso fino, addirittura, a lasciarle in vita.
Il tratto di Kenici Mureada è particolare: nonostante la sua mano chiara e molto giapponese, riesce bene a descrivere il West con tutte le sue atmosfere e particolari. I vari ambienti e paesaggi sono resi realistici (forse troppo puliti), metre i personaggi spesso si rifanno alle grandi figure del cinema western (non a caso l'autore dice di amare molto gli "spaghetti western")

Red, èun fumetto che qualsiasi patito del genere non dovrebbe lasciarsi sfuggire e che personalmente consiglio anche a quanti hanno amato i temi violenti di Berserk.
Purtroppo la serie in Italia è ferma al numero 10, nonostante in Giappone sia conclusa da tempo al numero 19. La starcomics inoltre non da segnali di voler riprendere la sua pubblicazione.

VOTO: 8

questo è uno dei pochi fumetti manga di ambientazione Western.
il personaggio più originale però è il giapponese, infatti è la prima vota che vedo un samurai che invece della spada una un fucile di precisione (di dimensioni enormi) ma davvero esistevano soldati giapponesi così?

Iero Ito, soprannominato Yellow, appartiene a quella poco celebrata casta di samurai che, al crepuscolo della loro epoca, si addestrarono nell'uso di fucili ad avancarica per cecchini.
ora non trovo immagini ma esistono ancora residuati del genere: veramente enormi fucili a colpo singolo